Per tantissimi italiani, trasferirsi all’estero è una necessità che, prima o poi, nel corso della vita, dovrà essere ponderata. Naturalmente, la fase di trasferimento non va vissuta soltanto con sconforto, dal momento che vivere altrove può essere in modo per rapportarsi non soltanto a culture differenti, ma anche a stili di vita che sono diversi rispetto a quello italiano. Ovviamente, una fase molto importante del vivere all’estero è interessata dalla scelta di un altro paese dove ci si può trasferire per vivere serenamente e in condizioni economiche, lavorative e sociali che siano ottimali sotto tutti punti di vista. Per questo motivo, vengono indicati di seguito alcuni dei migliori paesi all’estero dove trasferirsi, con accanto le motivazioni principali per cui scegliere una destinazione di questo genere.
Canada
Per chi ricerca una destinazione in cui la qualità della vita sia molto elevata e in cui si possano ottenere grandissime opportunità dal punto di vista lavorativo, il Canada rappresenta sicuramente la soluzione ideale. Trattasi del paese che, statisticamente, presenta il tasso di qualità della vita tra i più alti al mondo, con opportunità lavorative che possono essere offerte in più settori, soprattutto quello tecnologico, ingegneristico e relativo ai servizi finanziari; dal punto di vista prettamente climatico, di sicuro non si incontrerà un paradiso, dal momento che gli inverni sono molto rigidi e che, in generale, il clima canadese non è simile a quello italiano, ma nel paese in questione si ritroverà una grande accoglienza, soprattutto in termini di integrazione e di immigrazione, pur con un costo della vita più elevato rispetto allo standard.
Portogallo
Definita come la meta a cui ci si affida nella terza fase della propria vita, il Portogallo rappresenta una meta sempre più popolare negli ultimi anni, in virtù di una serie di motivi che sono legati soprattutto a condizioni climatiche e relative alla tassazione sicuramente più morbida, rispetto a quella italiana e di tanti altri paesi europei. Trattasi di un luogo molto semplice in cui vivere, accessibile sotto tutti i punti di vista e dal costo complessivo, che si tratti di sanità o di esercizi costanti e quotidiani, molto basso. Allo stesso tempo, si tratta anche di uno dei paesi più all’avanguardia per quanto riguarda lo smart working, per chi vuole trovare una soluzione comoda in cui vivere e lavorare senza troppi sforzi in termini di ricerca di occupazione. Il neo, rispetto alla scelta del Portogallo come luogo in cui vivere, è determinato dal numero piuttosto basso delle opportunità di lavoro, al di fuori dei settori tecnologici e turistici.
Germania
Rimanendo in contesto europeo, la Germania rappresenta sicuramente la destinazione ideale per tutti coloro che hanno necessità di lavoro e di opportunità in più ambiti, che si tratti di un settore terziario o di un’occupazione più industriale. La Germania è un paese che è alla costante ricerca di personale lavorativo in tutti i possibili settori, dovendo mantenere uno standard qualitativo molto alto per la propria popolazione, ormai da più di cinquant’anni, garantisce una fase di immigrazione, in tutti i settori, ottimale, con l’integrazione che rappresenta sicuramente il baluardo di questo paese. Ovviamente, la vita nelle grandi città è molto più costosa, ma i salari sono adeguatamente compensatori rispetto al costo complessivo della vita che risulta essere sicuramente più elevato, specie nelle grandi città, rispetto a quello italiano. Ovviamente, per chi non tollera gli inverni freddi e rigidi, la Germania non rappresenta sicuramente la destinazione migliore.
Australia
Secondo alcune stime, la città di Melbourne è la più vivibile al mondo, a dimostrazione del fatto che scegliere l’Australia, almeno nelle sue metropoli, rappresenta sicuramente un qualcosa di positivo per chi vuole trasferirsi all’estero. Trattasi di un paese ideale per chi ama la natura e i climi più caldi, con un’ottima qualità della vita e con un’economia stabile in più settori, che presentano anche una grande offerta, soprattutto in ambito sanitario e ingegneristico. Naturalmente, il costo della vita è enormemente più elevato rispetto a quello italiano, pur con salari che compensano tali sforzi; ovviamente, il neo fondamentale della scelta del paese dipende soprattutto dalla distanza geografica tra l’Australia e gli altri paesi, il che rende ogni spostamento molto prolungato in termini di ore trascorse in aereo.
Emirati Arabi Uniti
Negli ultimi anni, la tendenza che porta a vivere negli Emirati Arabi Uniti è diventata sempre più forte, soprattutto in virtù di numerosi influencer e imprenditori, economisti e addetti ai lavori che mostrano tutte quelle che sono le caratteristiche del vivere a dubai, con tutti i pro e i contro legati al caso. La città di Dubai, così come gli Emirati Arabi Uniti in sé, è un vero e proprio baluardo di modernità, soprattutto per quanto riguarda tutte le nuove opportunità lavorative che interessano il mondo imprenditoriale, ma con una cultura, tanto nella tassazione quanto nel modo di vivere all’interno del paese, completamente differente rispetto a quella che si osserva in Occidente. Il paese è molto selettivo, soprattutto per quanto riguarda le opportunità finanziarie ed economiche, relativamente all’esportazione di denaro e opportunità finanziarie al di fuori dello stesso, dunque bisogna fare molta attenzione a questa scelta che, però, offre anche dei vantaggi molto esclusivi, come tassazione praticamente nulla, ambiente multiculturale e opportunità di carriera molto semplici da ottenere.