Si chiamerà Nest Home tutto l’ecosistema che comprende i dispositivi smart targati Google. Addio, quindi, a Google Home e benvenuto al nuovo marchio che gli appassionati di domotica conosceranno già per i suoi prodotti (valgano per tutti gli esempi del termostato e della cam di sorveglianza) e che nel 2014 fu acquistato da Mountain View.
Insomma, una scelta quasi obbligata e che ora ha prodotto anche il Nest Hub Max, erede di Google Home Hub (che a sua volta ha cambiato nome e si chiama ora Nest Hub). Il sistema può quindi contare su smart display, tablet con speaker (con display da 10 pollici) e una fotocamera frontale.
Quasi superfluo sottolineare che verranno integrati tutti i servizi Google, oltre ad una serie di feature davvero fantascientifiche, come ad esempio la possibilità di fermare la musica con un solo gesto della mano verso il display.
Il modello da 7 pollici di Nest Hub, il più piccolo, arriverà anche in Italia e costerà 129 euro.